Il 14 Agosto 2009, il Ministero dell' Interno ha inviato a tutti i prefetti, la nuova direttiva che disciplina l' uso degli apparecchi di misurazione della velocità "Autovelox", ora affidati solo ed esclusivamente alla Polizia di Stato.
Questa direttiva, voluta dal ministro dell' interno Maroni, vuole porre un limite all' uso selvaggio di quelle macchinette le quali, hanno arricchito in particolar modo le aziende private gestori, a discapito dei cittadini colpiti.
Come tutti sanno, dai media e da internet, se ne sono viste di cotte e di crude, le più recenti sono state le truffe dei semafori che scattavano rosso dopo appena pochi secondi.
Vediamo nel dettaglio i punti fondamentali della Direttiva.
* Gli organi di controllo della velocità, saranno affidate alla Polizia stradale ed alle Polizie Locali con un coordinamento particolare, onde evitare doppi controlli sul medesimo tratto di strada.
* Dimezzare gli incidenti stradali entro il 2010 secondo le disposizioni della Comunità Europea stabilite nel lontano 2001.
* Stabilire con chiarezza i punti cruciali dove sono stati maggiormente causati incidenti nel biennio.
* Ricognizione ed eventuale revisione dell' elenco dei tratti di strada dove ai sensi dell' art. 4 della legge 168/2001 sono state applicate sistemi di controllo elettroniche "Autovelox"
* Sanzioni ai conducenti proporzionali al pericolo causato dalla condotta di guida.
* Contestazione immediata solo nel caso in cui sussistano tutte le garanzie per la sicurezza della circolazione e degli operatori.
* Con scadenza Semestrale, le Conferenze Provinciali dovranno approvare un documento riepilogativo contenete l' analisi e lo stato della sicurezza stradale. Detto documento dovrà essere invitato al Dipartimento della Pubblica sicurezza e, al Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.
* I Prefetti dovranno comunicare la Direttiva ai Sindaci ed ai Presidenti delle Provincie perché ne diano esecuzione attraverso i Corpi o Servizi di Polizia Municipale e Provinciale.
Facendo seguito a queste disposizioni, la mia conclusione è che, almeno adesso anche se in ritardo lo Stato si è accorto effettivamente dei guadagni che portano queste maledette macchinette.
In questo modo i soldi rimarranno sempre Statali ;-D.
